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  • evaromoli
  • 4 mar
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 17 mar




Quello che pensavi di avere tra le mani, ti è sfuggito dietro a un angolo, caduto per terra quando faceva freddo e nemmeno ti sei accorto dove, nemmeno hai sentito il rumore né il vuoto lasciato, perché continuavi a camminare. Perché avevi troppo freddo per fermarti.


Quello che non riuscivi a capire che forma avesse, te lo trovi tra i capelli d’estate, mente ti pettini e nemmeno ti accorgi, fa parte di te, come un nodo che si scioglie fra le dita, la mattina.


Persone vanno e vengono in questa vita tua, ma quello che conta è che esisti tu, che tu le lasci esistere accanto a te.


In un angolo, in un nodo, in un abbraccio, nel tempo per parlare o per stare zitti.


Un posto.


 
 
 
  • evaromoli
  • 4 mar
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 17 mar




Questo pomeriggio, 18 anni fa, a quest’ora e senza saperlo, ho riso per l’ultima volta con te, ti ho fatto firmare con la mia Lamy verde, che non eri più capace ad usare la stilografica, dicevi, dal 1950, hai cacciato per me i piccioni dal terrazzo della tua stanza del Forlanini, mentre mangiavamo supplì tiepidi della rosticceria, che ci ungevano le mani.


Chissà se gli alberi, lì davanti, ricordano le risate che ci siamo fatti, Papà.

Ora che ci sono solo loro, nel giardino e io non dico più Papà da quel pomeriggio.


Però ti porto negli occhi, in tutto quello che vedo, leggo, scrivo. E così tu, non hai smesso mai veramente di vivere. E forse ridi ancora, mentre mi vedi qui.


 
 
 
  • evaromoli
  • 4 mar
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 17 mar




Gli amici veri sono quelli che chiudono un occhio sulle tue mancanze, sulle tue debolezze e sono capaci di ritornarti sorrisi e ipotesi di gioie, pizze in terrazza, anche se tu sei stata assente, quando dovevi essere presente.


Sono capaci di vedere di te, quello che tu non vedi, di farti uscire dalla macchina, perché devi farla diversamente, quella strada verso casa, quella notte, anche a piedi, ma sì!


Non ti mettono in ridicolo per la vita che hai, ma sanno ricoprirla di nuove possibilità, perché le vedono.


Vogliono il tuo bene, e questo vale più di tutto. Più di ogni parola.


La vita fa giri strani e alla fine arriva l’estate.


 
 
 

Parole mie

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